venerdì 22 luglio 2011

Say Yes o Say No? Risponde Pupo.



Tra i Say YES (Natro Azzurro) e i Say NO (Citroen) di questo periodo, entrambi amabilmente e incredibilmente in contemporanea, non ci resta che il beneficio del dubbio.

Elvis has left the building.

Presentation.



Scena già vista tante volte nelle sale riunioni di tutto il mondo: dove il bambino è The Client, e il papà è l'Account che fa la presentazione leggendo chart o slides che il cliente già conosce a memoria poiché parlano della sua stessa storia e citano i suoi stessi numeri, e non dicono niente di nuovo. In alternativa il papà potrebbe anche essere il creativo che difende con prosopopea la propria modesta idea, e i due bambini sono i clienti. Altro scambio di ruoli: il bambino è il creativo e sogna di strozzare l'AD dell'agenzia che, a idea già venduta al cliente-bambina, insiste nella post-vendita, rischiando di rovinare tutto, invece di seguire l'unica aurea regola del mestiere: "vendi e fuggi". Ma potete cambiare i ruoli e personaggi all'infinito, tanto ci sarà sempre qualcuno da strozzare.

Elvis has left the building.

mercoledì 20 luglio 2011



Tranquilo. Bella anche la coppia finale, non i soliti due giovanotti yeah con la felpa. Agenzia Madre, Buenos Aires.

Elvis has left the building.

domenica 17 luglio 2011

Buongiorno, vorrei un clavicembalo (1600-2010).




È uno strumento Disbanded, il clavicembalo? Forse no, ma questo grafico lo è. Notiamo il suo momento d'oro (con Bach come testimonial, a cavallo del '700) poi la sua scomparsa, per mano del tentacolare Pianoforte. Tornerà ad avere un po' di gloria grazie al pop barocco e al progressive, con incursioni per niente marginali di Doors, Beatles,ecc. Dal '90 in poi non si piazza un clavicembalo manco regalato, probabilmente superato nelle vendite perfino dal gong. Per gli amanti dello strumento, qui una breve e lacunosa lista di rock+harpsichord.



Elvis has left the building.

giovedì 14 luglio 2011

February 3rd, 1959. Buddy Holly plane crash photos.



On this day, in 1959, rock 'n' roll pioneer Buddy Holly died in a plane crash along with fellow stars Ritchie Valens and JP 'The Big Bopper' Richardson. Their plane went near Clear Lake, Iowa, while the trio were in the middle of a three- week tour across the American Midwest. Watch the news here.

Buddy has left the building.

martedì 12 luglio 2011

Web Refugee, ultimo naufragio.

Raccolgo anche io, dopo altri più autorevoli blog, la richiesta di esilio simbolico di Bad Avenue, il seguitissimo "blog di controcomunicazione pubblicitaria" che per questo mese vagherà nella blogsfera (argh!) per protestare contro le disposizoioni restrittive sul Web proposte dall'Agcom. Qui trovate il progetto WebRefugee, e qui sotto un post inviato da uno degli autori di BadAvenue, Brando Manago. E' l'ultima puntata della sua "Adverasia".

Elvis has left the building.



Advertasia IV
di Brando Naufrago.

Gli uomini di Advertasia si erano riuniti per discutere della minaccia che incombeva sull’isola. Si mormorava, infatti, che i mercanti di liquore avessero deciso di cambiare le rotte delle loro navi, dirigendosi ora direttamente al continente, senza più passare per Advertasia, e che altri commercianti potessero seguire il loro esempio.
“Non temete! Advertasia è da sempre il crocevia delle tratte dei mercanti che giungono a noi dal mare per acquistare le nostre storie. Questi cialtroni conoscono le mercanzie e sanno far di conto, ma non parlano la lingua dei popoli della terraferma, mentre noi sì. Perciò avranno sempre bisogno delle nostre storie.”
"Tu parli con sicurezza, ma ignori la vera natura della nostra terra. Infatti, noi non vendiamo ai mercanti le storie, ma i legami. Le storie non sono che uno strumento, mentre i legami che esse sanno creare fra le merci dei mercanti e i popoli della terraferma sono il frutto e insieme l’essenza stessa della nostra isola.”
“Qual è allora il problema vecchio? Non costruiamo forse noi sempre nuovi legami? Non abbiamo forse imparato a scrivere sulla sabbia? Perché dunque i mercanti di liquore girano ora al largo dalle nostre coste producendosi in prima persona in ridicoli esercizi di narrazione?”
“Perché il sole non tramonta più a ovest ragazzo. E’ giunto il tempo della transumanza. I popoli della terraferma sono in viaggio e nessuno sa ancora dove siano diretti. Perché le rocce si sono sgretolate, e con esse la nostra esperienza nell’inciderle. Per decenni i mercanti hanno fatto affidamento sulla nostra autorevolezza, ma oggi la direzione non è chiara, neppure a me ragazzo. Perciò i mercanti stessi si cimentano nel trovare nuove strade. Sono smarriti, tutti lo siamo.”
“Cosa suggerisci dunque vecchio? Indicaci la strada.”
“Non conosco alcuna strada. Sono troppo vecchio e stanco per cercarla. Posso solo esortarvi a creare nuovi legami. Ri-createne di nuovi, poiché i miei non funzionano più. Ricordate i miei insegnamenti incisi sulla roccia, ma imparate a governare i segreti della sabbia. Smettete di bisticciare sul nonnulla e raccontarvi fra di voi finte storie nel dialetto dell’isola. Volgete invece lo sguardo alla terraferma, dove ogni cosa sta mutando, anche la lingua dei popoli. Ascoltate loro, e narrate per loro, non per voi stessi. Perché la lingua delle genti sta cambiando, e solo se ricominceremo a dominarla con autorevolezza i mercanti non potranno fare a meno di noi.”

lunedì 11 luglio 2011

Unexpected luggage in Roma Airport.



La Spanair ha fatto trovare dei pacchi regalo sui nastri dei bagagli ai propri passeggeri in volo la notte del 24 dicembre da Barcellona a Las Palmas. Operazione che ha vinto anche un oro a Cannes. Ma vediamo cosa sarebbe successo se questa operazione avesse avuto luogo a Roma Fiumicino, aeroporto Leonardo da Vinci.

Dunque sul nastro numero 5 iniziano a uscire, dopo i consueti 30-45 minuti dall'atterraggio che si aspettano normalmente a Roma, dei pacchi regalo invece delle valigie. Panico e rabbia dei passeggeri, che avrebbero fretta di raggiungere i propri cari e invece sono lì a "perde tempo". I pacchi sul nastro in verità sono mischiati con i bagagli del volo Brindisi-Roma, erroneamente dirottati sul nastro e mai ritirati. Si creano dei tafferugli. Dall'altra parte del rullo, nel backstage, due addetti degli Aeroporti (anziché i quattro che servirebbero) lanciano uno alla volta i pacchi sul nastro, discutendo della Roma e della Lazio: alcuni si aprono, rivelando il contenuto e rovinando la sorpresa. Già che ci sono ne scartano anche un paio per la curiosità, ma li richiudono male. Sul nastro scorrono ora pacchi senza fiocco e ammaccati. Nel bel mezzo dell'operazione piomba l'autorità aeroportuale: dove sono i permessi? La giovane addetta della Spanair mostra un fax (in spagnolo) ma nessuno intiende. Approfittando della confusione alcuni furbi di turno rubano i regali avanzati, ma verranno puniti dai tassisti abusivi che li attendono fuori mascherati da tassisti veri. E' ormai l'una passata, il Natale 2011 è rovinato per sempre dalla Spanair. Una donna seduta sul rullo con un pacco in mano contenente un orso, ma senza il suo bagaglio, piange consolata da una guardia giurata. Spunta una bottiglia di prosecco e tutti insieme si brinda con questa bevanda calda all'ultimo bagaglio, che compare a notte fonda proprio come i regali veri, quelli di Babbo Natale.

Elvis has left the building.

venerdì 8 luglio 2011

Come del resto anche "Taxi driver", cambiando musica, diventa un film di Sam Mendes.



Meno bello dell'originale, ma sempre bello. Concordo con Bob De Niro sulla frase rivolta a Cybil Shepherd, di cui mi pregio e fregio essere stato il fan 001 sulla relativa Fb page. Il titolo è opportunamente modificato in "The" Taxi driver, chicca stilistica che apprezziamo.

Elvis has left the building.

giovedì 7 luglio 2011

Come anche "Grazie Zia" con il giusto montaggio e colonna sonora diventi masterpiece.



Il film di Salvatore Samperi del 1968, con Lisa Gastoni nei panni della zia, rivisto attraverso i solchi dei Deux ("game and performance"), gioiellino pop francese degli anni Ottanta. Leggetevi il simpatico scambio di complimenti tra autore del video e autore del brano originale nei commenti YouTube.

Elvis has left the building.

mercoledì 6 luglio 2011

"Abbiamo soppresso il pasto a bordo, ma guardi com'è carino l'aeromobile."



Idea Disbanded di KLM (brutto lo spk e la musica): "Decoriamo un nostro aereo con le facce di 4000 utenti Facebook che si iscrivono alla nostra fan page!" Obiezione interna: "Ma è un'idea bislacca, le facce sono minuscole su un aereo: chi le vedrà?" Contro-obiezione: "Nessuno, ma che ci frega? Avremo un sacco di fan in più sulla nostra page di Facebook. Questa è l'unica cosa che conta oggi!". Inoppugnabile. Che ci frega del servizio, tanto è già ottimo (voglio sperare). Vorrei proporre un'idea simile ad Alitalia, però con delle foto fatte al nastro dell'arrivo bagagli dell'Aeroporto Leonardo da Vinci, e poi creare l'operazione "L'aereo più triste del mondo", bronzo a Cannes 2012. Qualcuno ha da suggerirmi una musica?

ELvis has left the building.

martedì 5 luglio 2011

C'erano una volta i Queen e Diego Armando Maradona...








A fine ottocento Brahms e Strauss a malapena potevano intuire cosa fosse quel grosso treppiedi che li fronteggiava con una scatola in cima, e quindi (sebbene entrambi dotati di fervida immaginazione) non potevano sospettare che quella pausa-foto durante il loro thè (?) sarebbe poi finita in dei blog, su Facebook, e in pasto a tanti ignoranti come noi, che quasi non collocavano Brahms e Strauss nell'era della fotografia, e che in ogni caso non meritano di uscire dal proprio guscio pop, o quando va bene rock. Di Grace Kelly è lecito pensare che fosse inappuntabile e super-stylish perfino se Louis Armstrong le suonava la tromba nell'orecchio, ma a seguito di questo scherzo lei divenne sorda e lo denunziò. Freddy Mercury e Diego Armando invece qualcosa potevano già immaginare nel momento in cui il fotografo gli diceva "cheese": erano al top delle loro vite, prima che la curva scendesse ripida. Esistono foto superiori per incredibilità a qualsiasi Photoshop. "Persone straordinarie ritratte insieme" è il titolo di questo inesauribile blog, in cui potrete trovare unioni bellissime, Disbanded e a volte assurde. Ma tutte vere.

Elvis has left the building.