lunedì 13 dicembre 2010

E noi che abbiamo riso per le coatte di Ostia.



Secondo Repubblica.it questo cameo natalizio della Arcuri (evidentemente per qualche amico scrittore) è lo spot più brutto del decennio. Addirittura peggiore della serie che sempre lei interpretò per Poste Mobile, quelli in cui vestita di Domopack proviene da un futuro in cui siamo tutti più brutti e grassi. Io, trovandoci in Italia, non sarei così certo di questa graduatoria. Ma certo è talmente Disbanded che ci sarebbe quasi da sospettare in un'operazione virale capace di migliaia di visite in rete, questo se fossimo in un mercato più serio. E invece è probabilmente uno spot vero e proprio, in cui l'attrice si mangia le parole, che a dire il vero erano già mangiate in partenza. In ogni caso credo che comprerò il libro: ho voglia di perdermi nel labirinto della conoscenza.

Elvis has left the building.

9 commenti:

mauroman ha detto...

Secondo me, è un virale di Lillo e Greg per 610.

Anonimo ha detto...

Ha la struttura e i toni dei messaggi degli ostaggi di Al-Quaida diffusi da Al Jazeera. A

Anonimo ha detto...

la notizia è che la arcuri ha letto il suo primo libro.

e.doc ha detto...

ma questa è la versione tagliata: manca la battuta finale "percorrimenti intricati... su rieducational channel."

kimba ha detto...

non sbatte le palpebre...

Marco Diotallevi ha detto...

Sono d'accordo con Mauroman. Stasera 610 è in diretta tv!

Anonimo ha detto...

Dopo il logorio della vita moderna, lo strategismo sentimentale si candida al titolo dalla minaccia più grande di questo secolo.

Gen

Marco ha detto...

Effettivamente lei non sbatte le palpebre, ma la cosa più inquietante è che il tipo in copertina invece sì.

Pigna ha detto...

c'è di meglio...il prequel http://tv.repubblica.it/copertina/spot-con-la-arcuri-esiste-anche-il-prequel/58222?video=&ref=HRESS-7

ahahahaha
...scritta in una varietà di stili straordinaria...

intanto il senato ha detto si alla fiducia