mercoledì 30 marzo 2011

Touch the rainbow. (No, seriously).



Stupido e Disbanded come tutte le bellissime operazioni Skittles. Consiglio la serie intera.
(thanks Copyranter, thanks Skittles)

Elvis has left the building.

lunedì 28 marzo 2011

"Sport, sei assunto".



Spot realizzato con tutto materiale Nike riciclato. Tranne le parole. Non è la prima volta che si fa, ma qui tutto è curato al dettaglio: la musica è un taglia e cuci perfetto, le immagini sono sempre quelle (perfette), e il testo è tutto nuovo, perfetto anche lui. Ci ricorda, questo script, che non basta mettere insieme parole ispirate, o voci profonde, o musiche importanti per avere un grande risultato, come alcuni pensano. Qui le cose sono dette senza enfasi, ma sono quelle vere. Riporto un bel passaggio, che fotografa quello che penso anche io quando gioco a tennis con Super Mario alla mia Wii:
"Sport inspires hope, instils discipline reduces depression and disease. Araises self confidence. Raises awareness. Rallies communities. Defines nations. Defies gravity and denies prejudice. Sport laughs in the face of racism and flicks a towel on sexism's ass and kick sand in the face of discrimination. It makes neck hairs stand to attention. Hell, it's even been known to stop wars. That's a pretty impressive resume.
Sport, you're hired". (thanks MyPredictions)

Elvis has left the building.

venerdì 25 marzo 2011

Bananas.




Ammira questo muro di banane, alcune delle quali immature, formare una scritta che piano piano si dissolve, man mano che le banane maturano. La chiamano arte. Nella sequenza di immagini, la rapida sparizione. Al termine dell'installazione le 100.000 banane sono state donate a Donkey Kong. (thanks Matt Mila)

Elvis has left the building.

lunedì 21 marzo 2011

Scrivere sul Wall.



Il bel progetto Before I die, direttamente su un muro di legno e cartone a New Orleans. Qualche anno fa sarebbe stato bello farlo per il web, oggi è più divertente e inusuale vederlo per la strada. Infatti io penso che sia qualcosa di più di un muro: è il lento e inesorabile ritorno alla realtà reale, dopo l'orgia digitale che ci stava strangolando. (Thanks Matt Mila).

Elvis has left the building.

venerdì 18 marzo 2011

XSW 2011: The Internet is over



A chi ha voglia di leggere un lungo ma interessante punto di vista su cosa sta accadendo, più filosoficamente che tecnicamente, alla rete e all'uso che ne facciamo, suggerisco questo bel pezzo direttamente dal festival più indie e più cool del mondo, quello di Austin. Non traduco, riporto. Momento significativo: "If Web 2.0 was the moment when the collaborative promise of the internet seemed finally to be realised – with ordinary users creating instead of just consuming, on sites from Flickr to Facebook to Wikipedia – Web 3.0 is the moment they forget they're doing it." Nel contempo, ci racconta l'amico Luca de Gennaro, stasera stessa chi era ad Austin poteva scegliere di vedere uno dei seguenti concerti: Strokes, Dave Alvin, James Blake, B.O.B, Noah & The Whales, Whiz Khalifa, Friendly Fires, Kills, Wu Tang Clan, MNDR, Miami Horror, Edwyn Collins, Gayngs, Benny Benassi, Richie Hawtin, Marco Carola, TV on The Radio, Peter Murphy. Ho come la sensazione che la creatività si sia spostata da un'altra parte.

Elvis has left the building.

sabato 12 marzo 2011

This man refused to open his eyes.*



Una delle più belle gallerie di foto della polizia che abbia mai visto. Sono criminali australiani degli anni '20. I famosi criminali asutraliani degli anni '20. *Questa che ho scelto forse non è la più bella, ma la didascalia (ne converrete) valeva da sola la preferenza.

Elvis has left the building.

giovedì 10 marzo 2011

Skittles=frutta. E pazienza se non è vero.



Continuano le Disbandedness di uno dei brand più divertenti da seguire in pubblicità. E', come osserva giustamente il grande Copyranter, quasi un testamento sull'importanza di styling, casting e set. (Ma nel frullatore c'è pure una bella idea).
Agenzia: Chiat Day LA.

Elvis has left the building.

mercoledì 9 marzo 2011

Cure per il singhiozzo.



Guarda la figlia del produttore del Discorso del Re danenggiare la statuetta del padre. Oscar per l'Oscar più Disbanded dell'anno.

Elvis has left the building.

martedì 8 marzo 2011

Il governo si scaglia contro la droga. Da che pulpito.



Se lo spot non gli è riuscito bene ci deve essere un perché: forse non ci credevano fino in fondo. Potreste avere uno shock iniziale riconoscendo la splendida Fade into you dei Mazzy Star, ma non preoccupatevi: trascorsi pochi secondi scoprirete che si tratta di Nek. E' solo la seconda trasformazione mostruosa dello spot. I credits dicono che regista e ideatore della campagna è il senatore Giovanardi, classe (e che classe) 1950. A chi chiederà: ma non potevano chiamare un'agenzia? rispondo tristemente che anche le agenzie generalmente non fanno di meglio sull'argomento. Tantissimi anni fa ne feci una, per un ministro di destra, che se la cavò addirittura bene all'ADCI, ma erano appunto altri anni. La droga ancora non era così a buon mercato.

Elvis has left the building.

venerdì 4 marzo 2011

I 10 video che vale la pena diffondere secondo TED e secondo Ted.



Decido di sfruttare l'omonimia con l'autorevole e preziosissimo sito TED per segnalare i "dieci filmati che vale la pena diffondere" secondo il mio alter ego colto. Molti li conoscete già, ma il mio vero fine è quello di confondere le acque a qualcuno nei motori di ricerca, più ancora che segnalarvi dieci cose che - in ogni caso - vale davvero la pena vedere.

Elvis has left the building.