venerdì 23 aprile 2010

The most Disbanded cofanetto ever.




The La's, passati più o meno alla storia per un solo pezzo ("There she goes") e poi svaniti nulla, pubblicano oggi un cofanetto di 4 Cd e 96 pezzi. Che purtroppo non sono 95 remix di There she goes. Ringrazio l'amico Cifra per la news.


Elvis has left the building.

giovedì 15 aprile 2010

Correre la maratona in 54 anni, 8 mesi, 6 giorni, 8 ore, 32 minuti e 20.3 secondi.




La Disbanded piccola storia di Shizo Kanakuri, che venne dato per disperso nella Maratona dei Giochi Olimpici del1912 Stoccolma.
In realtà, sopraffatto dal calore e dalla stanchezza, si era fermato in un giardino a bere un'aranciata, e poi se n'era ripartito per i lidi giapponesi senza lasciare traccia di sé. Ritrovato per caso nel 1966, fu convinto a tornare a Stoccolma per ultimare la sua maratona. Così fece, con il tempo totale di 54 anni, 8 mesi, eccetera. Servirebbe un commento del Colonnello. (thanks Francesco)

Elvis has left the building.

martedì 13 aprile 2010

Chocolate, not Gorillas.



(Sottotitolo: si può anche fare qualcosa di bello mostrando il prodotto.) Agency: Fallon London. Director: Henrik Hallgren.

Elvis has left the building.

lunedì 12 aprile 2010

Portfolio Night 8, alcune domande.



Avrei evitato un post sulla Portfolio Night 8 (la terza in Italia, voluta sempre dall'ADCI) il 20 maggio 2010, se non avessi ricevuto un questionario abbastanza interessante da Brett McKenzie (uno dei coordinatori dell'evento) che pone alcune buone domande ai direttori creativi partecipanti alla PN. (Per chi non sapesse cosa è la Portfolio Night, qui c'è tutto). Ma ecco le domande che hanno catturato la mia attenzione, tra le 30 del questionario:
13. How many pieces should be in a portfolio? How many campaigns?
14. List three adjectives that describe the ultimate junior creative.
17. In your opinion, is it better for new creatives to sell themselves as readymade
teams, or as individuals to be paired up with who a CD believes
would be a good match?
20. How do you feel about non-advertising expressions of creativity in a
portfolio? For example, photography or poetry?
21. Do you think there is much of a distinction left between writers and art
directors nowadays?
24. A top-notch portfolio is crucial, but how much does personality count
towards making a hire?
28. What would you say to a person with one phenomenal piece in their
portfolio, but everything else in his or her book is mediocre or worse?
30. How do you know when you’ve just seen the best idea you’ve ever
seen?
Io ancora non ho risposto, ma intanto lascio le domande a disposizione di chi voglia dare un suo parere.

Elvis has keft the building.

mercoledì 7 aprile 2010

Puoi anche togliere l'audio, tanto leggo il tuo labiale riflesso nello schermo.



Bizzarra testimonianza delle caratteristiche anti-riflesso del nuovo iPad. Al minuto 0'50" l'omino (di cui ironicamente possiamo leggere il labiale riflesso nell'iPad), felice di poter finalmente sfogliare il libro di Winnie the Pooh invece di andarsene in giro per NY, dichiara: "Vi sfidiamo a fare altrettanto utilizzando un libro di carta sotto il sole a picco del mezzogiorno di New York o di qualsiasi altra parte del mondo". Ora va bene tutto, ma io un libro di carta illuminato dal sole lo leggo che è una bellezza. E credo pure che continuerò a farlo, se i risultati sono questi. Senza nulla togliere all'oggetto e al suo amato inventore.
(update : Will it blend?)


ELvis has left the building.

lunedì 5 aprile 2010

Gli inglesi sono più intelligenti degli italiani? Oppure siamo noi a essere più stupidi?



Se all'estero la pubblicità non tratta i propri connazionali come degli stupidi, mentre da noi sì, ci deve essere un motivo e ho paura a pensare quale sia. Da anni in Inghilterra c'è una campagna sulla sicurezza stradale che insiste su questo bellissimo insight, semplice come tutti i pensieri più belli: quando guidi ci sono cose a cui presti attenzione, e altre meno. E sono proprio queste ultime che rischiano di più. Una campagna che ha avuto la punta più alta con l'inarrivabile "moonwalking bear", e che poi ha proseguito sempre con grande intelligenza e civiltà. Questo è l'ultimo episodio, ancora più laterale e certamente inaspettato, proprio come un ciclista che sbuca all'improvviso. La stessa lateralità in Italia sarebbe impossibile. Il brief sarebbe "non mostrare sangue", proprio come nella campagna UK, ma un'esecuzione simile sarebbe impensabile, qualunque ministro anche illuminato sedesse sulla poltrona di turno. Oggi la campagna è questa, ma più o meno la storia non cambia se guardiamo ancora più indietro, salvo rarissime eccezioni antiche. Mi domando da dove provenga una così bassa considerazione delle nostrane capacità di emozionarci davanti a un bel pensiero, di riflettere al cospetto di un'intelligente idea. Forse dai risultati elettorali? O semplicemente dalla pagina dei cinema, dove i Moccia Sons imperano, e trovano spazio titoli come "Piazza Giochi" (piazzetta dove si radunavano le teste non-pensanti di roma nord negli anni 80-90, e dunque terreno perfetto per farne un film crudo e sciagurato, come non sarà invece questo). Concludo la crociata pasquale consigliando un film semplice e delizioso che non saremmo mai in grado di fare qui da noi: Nicolas e i suoi genitori. Non ne avremmo mai il cast, le idee, la cura e la sceneggiatura. Cosa è successo agli italiani?

Elvis has left the building.