Ian Stewart, detto Stu, era nella formazione originale dei Rolling Stones, e suonava il piano. Lo vedete a sinistra della foto, è quello con la faccia quadrata. Di profilo era anche meno appetibile per le transenne di ragazzine impazzite: viceversa la sua scucchia lo avrebbe certamente favorito in qualsiasi fotofinish. Sostanzialmente per questo motivo estetico, venne estromesso dalla formazione quasi subito, rimanendo però nel gruppo nelle sale di registrazione, dove la luce è più fioca e le ragazzine non entrano. Partecipò praticamente a tutti i dischi degli Stones, senza però più salire sul palco. Possiamo quindi dire che i manager dell'epoca dei Rolling Stones si comportarono come se avessero a che fare con una boy band. Probabilmente la prima della storia, o se non altro la più talentuosa (se togliamo i Beatles dalla categoria). Era il meno drogato del gruppo, eppure fu quello che morì per primo, pur senza essersi mai arrampicato sulle palme e poi cadere - come Keith Richards - per emulare le scimmie. Il suo Disbanded-decesso avvenne nella sala d'aspetto di una clinica dove stava per ricoverarsi per alcuni problemi respiratori: lo fulminò un infarto. I Rolling Stones chiesero e ottennero che il suo nome fosse inserito nella Hall of fame insieme agli altri. Le fotografie non vennero ritoccate. Con un po' di ritardo entra anche qui, nella hall of fame dei Disbanded.
Elvis has left the building.
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