giovedì 13 maggio 2010

Come trovare lavoro in pubblicità (e vincere un premio) sfruttando la vanità dei direttori creativi.




Nonostante sia diventato un lavoro di cui andare ben poco fieri, molti direttori creativi delle agenzie di pubblicità hanno ancora un ego talmente grande da aver invitato a nozze questo tizio che cercava lavoro. Alec Brownstein ha pensato infatti di sfruttare le frequenti ricerche del proprio nome su Google da parte dei più importanti CD di New York, comprando il risultato di ricerca (il Top Spot) che esce fuori per primo a un prezzo stracciato: pare un totale di 6 dollari. Molto più economico di una Portfolio Night. Risulato: un gold pencil al Clio, e un lavoro alla Y&R di New York. Qui maggiori dettagli.

Elvis has left the building.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Che dire...

geniale.

Anonimo ha detto...

geniale

mauroman ha detto...

Ho comprato il Top Spot su Google per "Francesco Taddeucci".
Lo metto all'asta a partire da 7$.
Sconti per stagisti e cocopro.

Anonimo ha detto...

C'è da dire che il tizio in questione ha lavorato 7 anni in BBDO NY e Publicis NY, quindi probabilmente un pochino l'ha aiutato anche questo a trovare il nuovo lavoro, non solo questa pur bella idea...

sandro ha detto...

Beh penso che con un'idea del genere non ci sia bisogno di nessun curriculum...

Francesco ha detto...

@ Alessandro
Beh, l'individuo in questione un certo curriculum ce lo aveva.. Grande idea + Ottimo curriculum = lavoro garantito.

Anonimo ha detto...

grazie per avermi fatto scoprire due figate: quest'idea e il verbo to google.