venerdì 18 marzo 2011

XSW 2011: The Internet is over



A chi ha voglia di leggere un lungo ma interessante punto di vista su cosa sta accadendo, più filosoficamente che tecnicamente, alla rete e all'uso che ne facciamo, suggerisco questo bel pezzo direttamente dal festival più indie e più cool del mondo, quello di Austin. Non traduco, riporto. Momento significativo: "If Web 2.0 was the moment when the collaborative promise of the internet seemed finally to be realised – with ordinary users creating instead of just consuming, on sites from Flickr to Facebook to Wikipedia – Web 3.0 is the moment they forget they're doing it." Nel contempo, ci racconta l'amico Luca de Gennaro, stasera stessa chi era ad Austin poteva scegliere di vedere uno dei seguenti concerti: Strokes, Dave Alvin, James Blake, B.O.B, Noah & The Whales, Whiz Khalifa, Friendly Fires, Kills, Wu Tang Clan, MNDR, Miami Horror, Edwyn Collins, Gayngs, Benny Benassi, Richie Hawtin, Marco Carola, TV on The Radio, Peter Murphy. Ho come la sensazione che la creatività si sia spostata da un'altra parte.

Elvis has left the building.

1 commento:

Anonimo ha detto...

THE LIST

Egitto, Libia, Baharein, Iran, Italia, Cannes.