domenica 26 agosto 2007

Questo telefono ha preso fuoco in Grecia.




Insieme a lui, sono bruciati un libro (Rumble Tumble di Joe R. Lansdale: uno dei suoi migliori, ma garantisco solo fino a pagina 225, il resto è cenere), una crema solare (il cui scopo era non far bruciare gli altri, ma a lei nessuno ha pensato), un telo da mare Petit Bateau e due carte di credito che, squagliandosi, si sono contorte tutte. Più o meno come gli succede dopo una normale cena dal Bolognese. Ah, nel rogo il mio portafoglio LV si è trasformato in una bruschetta. Mi pare che ci fosse una favola o un horror in proposito, in cui Louis Vuitton tratta male un cameriere in pizzeria e viene trasformato in un crostino, ma non ne sono sicuro.
Insomma, la cosa Disbanded di questo post è che a dare fuoco a tutto questo sono stato io con il mio motorino. La marmitta bollente ha bruciato una borsa di tela, che conteneva questi preziosi - chi per un motivo chi per l'altro - oggetti. Se fosse accaduto due o tre giorni dopo sarei stato certamente arrestato come piromane, e ora finalmente starei scrivendo il mio grande romanzo da una prigione greca.
Altre cose: il telefono, così come lo puoi vedere in foto, ha continuato a funzionare perfettamente. Un grazie alla Nokia. Chissà se l'iPhone avrebbe avuto la stessa performance. Quasi quasi ci provo a marzo con uno dei mini-barbecue individuali che l'amico Roccaforte sta comprando in Giappone. Il libro di Lansdale è stato sostituito dal sempre bellissimo "Kitchen Confidential", un libro che parlando di cucina ti spiega altro: ad esempio è certamente il miglior libro che abbia letto sul funzionamento delle agenzie di pubblicità, pur non toccando minimamente l'argomento. Il secondo migliore è "Titanic, maritime disaster", ma forse è un po' troppo ottimista per i miei gusti.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Stupendo anche Mucho Mojo di Lansdale. Compratelo.

Molta Gente ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Molta Gente ha detto...

I miei preferiti dell'estate sono:

La nube purpurea: come ho fatto a stare fino ad ora senza.

Glifo: di Percival Everett. per chi trova che un surreale dialogo tra Wittgenstein e Roland Barthes sia da morir dal ridere.

Tu più di chiunque altro: raccolta dal titolo troppo mucciniano della mitica Miranda July. divertente, lirico e bizzarro. per chi ha amato Me and you and everyone we know.

Happy new year Herbie: raccolta di racconti di Ed McBain. per chi non ha nient'altro di meglio da fare.

last but not least: gli sms che arrivano sui telefonini della nokia. puntuali, in qualsiasi parte del mondo ti trovi.

Daniele ha detto...

Il mio libro disbanded è Education of a felon, di Ed Bunker. Un rapinatore, spacciatore, eroinomane, pappone e galeotto, che riscatta una vita passata per metà nelle peggiori galere americane, scrivendo potenti e cinici libri sul crimine. Un romanzo perfetto, se non fosse che è la biografia dell'autore.

Ted ha detto...

Grande Ed Bunker, very disbanded anche nelle Iene di Tarantino, dove era Mr. Blue.

nonchiederci ha detto...

Si può immaginare un dialogo più geniale di quello iniziale delle Iene? verydisbanded.
Non lo è affatto, invece, il portafoglio LV.
qual è il contrario di disbanded?

nonchiederci ha detto...

affinità.
a quattro anni Bunker diede fuoco al garage di casa.

Ted ha detto...

Bella domanda la tua, le dedicherò un post chiedendo risposte.
Il portafoglio LV (zero Disbanded) è diventato ora il massimo del Disbanded: tutto annerito come una crosta di pane. Fa la sua figura, almeno esteriormente.

nonchiederci ha detto...

certo che tu a scuola dovevi essere di quelli con la risposta sempre pronta, anche quando non avevano aperto libro.
e allora passi.

ma come la mettiamo con la "normale cena al Bolognese"??!? normale?

Ted ha detto...

Sì: dopo una cena normale (AKA qualsiasi, cioè senza ordinare uno Château d' Yquem da 300 euros) in quel ristorante, le carte si contorcono.

Non vuol dire che per me sia normale andarci.
Infatti non ci vado mai, se non a pranzo quando paga mio zio Ernesto Saatchi per fare bella figura con qualche cliente.

Peraltro voglio anche dire che il Bolognese è SOTTOVALUTATO (commento Disbanded!). Trattasi infatti di uno dei migliori ristoranti a Roma, anche se non figura quasi mai nelle liste dei Top, a differenza di altri che ingiustamente vi albergano da anni, molto più cari.

Anonimo ha detto...

vorerei che a parlare del Bolognese fosse qualcuno che può farlo e non chi si chiede se è "normale" andarci

nonchiederci ha detto...

(ah ah - grasse risate)
Caro anonimo,
solo se il Bolognese è tuo sei giustificato per questa perla di saggezza. urge, a questo punto, sempre più individuare il contrario di disbanded (così puoi adottarlo come nick).

Ted ha detto...

Il proprietario del Bolognese in diretta su Ted Disbanded.

Anonimo ha detto...

My dearest Disbanded,
Il tuo ellenico rogo è il tipo di incidente a cui io solitamente - per non incazzarmi troppo - attribuisco significati mistici.
L'ultimo esempio, per quanto riguarda la mia piccola vita disarmed, è stata una serie di tentativi di sottoscrizione di un abbonamento Vodafone, dove al primo sono andata in un negozio che aveva finito le SIM, in un secondo avevano finito i telefoni omaggio, e al terzo avevano tutto ma hanno scoperto che gli risultavo "cliente corporate" (io????) e quindi non se ne faceva niente. Ecco, quando capitano cose di questo genere, è evidente che si tratta di un segnale: non devo abbonarmi a Vodafone. Ho smesso infatti di fare tentativi.

Nel tuo caso, la sibilla che è in me vede i seguenti messaggi:
- approfittane per ripulire la tua rubrica telefonica, senza richiedere il numero alle persone inutili che ti occupano memoria e basta
- diminuisci il parco carte di credito, e riduci le spese
- visto che li devi stendere sulla sabbia e inzaccherarli di sapida acqua di mare, compra i teli da spiaggia solo ai mercatini
- rileggiti qualche classico.
In poche parole: make it simpler.
Ah e naturalmente, non tradire mai la Nokia. La performance che descrivi è unica.

Ted ha detto...

Grazie, impareggiabile Lou.

Anonimo ha detto...

sei un grande copy Taddeucci. Io inizio adesso e spero di diventare bravo come te.
ci leggiamo
ti aspetto sul mio blog
www.advertiti.wordpress.com

Anonimo ha detto...

non so sia consapevole o meno ma in questo tuo post ci vedo un segnale di disbandedness davvero forte:
ti si brucia un libro quando sei a -26 pagine dalla fine e tu anzichè ricomprarlo per finirlo ne compri un altro...
geniale!