lunedì 7 settembre 2009
David Foster Wallace su Jimmy Connors.
“Non so se lo sapete, ma Connors aveva uno degli stili più eccentrici nella storia del tennis. Pur essendo un giocatore aggressivo e di potenza, raramente scendeva a rete. Inoltre serviva come una ragazzina rachitica, e colpiva sempre la pallina di piatto, senza spin (cosa pericolosissima, perché l’assenza di spin rende la pallina impossibile da controllare). E il suo gioco era tanto più assurdo in quanto la racchetta che generava questo fuoco di retrovia era una Wilson T2000, incredibile oggetto metallico nonché una delle più merdose racchette da tennis mai costruite, vista dalla maggior parte dei giocatori come un attrezzo utile tutt’al più come arma di difesa o strumento per togliere i grossi sassi dal giardino dietro casa e roba del genere. Connors era pazzo di questa racchetta, e continuò a usarla anche quando la Wilson la mise fuori produzione, perdendo tra l’altro in questo modo potenziali contratti pubblicitari per milioni di dollari. Connors era anche eccentrico (e a tratti repellente) in decine di altri modi, nessuno dei quali rilevanti ai fini di questo articolo.”
Solita postilla del Colonnello, questa volta davanti a un'insalata con troppe foglie: prova a cercare gli incontri di Connors su Youtube, tu che sei pratico: troverai match contro Laver e Rosewall (primi anni 70), così come partite contro tennisti contemporanei. Lui c'è sempre, c'è sempre stato. Jimbo era un antipatico che ha attraversato le ere tennistiche, ma quando arrivi alla semifinale degli US Open a 40 anni, non ti odiano più, e hai lo stadio tutto per te. Non è stato il più grande tennista di sempre, ma ha vinto più incontri di chiunque altro (1337, contro 277 sconfitte, per capirci Federer è ancora 600). Ha attaccato la racchetta al chiodo nel 1994. Pare che fosse troppo pesante, e il chiodo ha ceduto.
Late add: il doppiatore di Paperino ci spiega i vantaggi di questa racchetta.
Even later add: McEnroe in camicia contro Djokovic agli US Open.
Elvis has left the building.
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11 commenti:
per un qualche buffo motivo Connors mi rioorda il "fratello" tennista degli indimenticabili "Tenenbaumm".
...e che dire della lingua sbattuta a mo' di rockstar sbattuta nei teleobiettivi di una wimbledon cosi....british....o le braghe callate a non ricordo (sigh!) quale manifestazione in segno di protesta per una decisione arbitrale sbagliata...
mcenroe a confronto era solo un ragazzo petulante e noioso con un servizio da "cage aux folles".
lo so. ai fini di questo articolo son cose irrelevanti...ma ai fini del mio ricordare no.
love, mod
Verifica se il Colonnello ha attaccato "Roger Federer as religious experience", io gli ho mandato il link, e se vuoi te lo passo: http://www.nytimes.com/2006/08/20/sports/playmagazine/20federer.html
grazie per l'articolo:
da mancino ho sempre tenuto per tennisti mancini (adesso mi accontento di Nadal che non è mancino ma gioca con la sinistra... chiaro segno di disbandedness) per cui Jimbo è uno dei miei idoli.
Grazie Enrico per Roger Federer as religious... E' con me, ancora da leggere.
il colonnello
teD DisBanded...
ma questo blog è tornato al suo vecchio nome!
troppo disbanded!
Un posto così disbanded che andrebbe letto solo indossando le fascette multicolore ai polsi.
La T2000 faceva schifo al cazzo, non riuscivo nemmeno a mandarla dall'altra parte ma la racchetta peggiore di tutti i tempi resterrà a imperitura memoria la Donnay Pro Borg (PS: ho speso soldi per entrambi i modelli)
:-(
Ehi Ted,
sto vedendo Roger contro Soderling all'Arthur Ashe Arena. Aveva ragione il vecchio Wallace: come lui solo Air Jordan e pochi altri. Tra questi aggiungerei Carl Washington Lewis. Mai visto nessuno correre con quella compostezza. Una foto su Life lo ritrae in piena spinta, accanto a un cavallo bianco. Non la dimenticherò mai.
il colonnello
Ehi Ted,
sto vedendo Roger contro Soderling all'Arthur Ashe Arena. Aveva ragione il vecchio Wallace: come lui solo Air Jordan e pochi altri. Tra questi aggiungerei Carl Washington Lewis. Mai visto nessuno correre con quella compostezza. Una foto su Life lo ritrae in piena spinta, accanto a un cavallo bianco. Non la dimenticherò mai.
il colonnello
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