venerdì 26 settembre 2008

La catena di Sant'Antonio porno.




Da tempo esiste questa pubblicazione dell'artista Paloma Blanco che utilizza e "ritocca" vecchie immagini porno anni 70 con effetto esilarante-Disbanded. L'idea era talmente bella che qualche creativo ne ha voluto approfittare per entrare in short list a Cannes (2007). Con un po' troppo ritardo, anche Diesel (cioè uno dei brand che dovrebbe produrre la pubblicità più nuova e più bella) si impadronisce di quest'idea per realizzare un virale piutosto diffuso nella rete. E quindi "virale" davvero, e non per finta come il 99% dei viral. Peccato che l'idea sia già vista, già premiata, e un po' tirata per i capelli. Come quando negli anni '80 si facevano le pubblicità prendendo delle foto d'archivio buffe cercando di dargli un senso. Forse da Diesel ci si aspetterebbe di meglio. Che so, un porno contemporaneo.

Elvis has left the building.

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Il video della festa Diesel è comunque formidabile,
come praticamente tutti i lavori
di The Viral Factory, da Samsung
millimeters matters

http://www.youtube.com/watch?v=XqRRQioUeiI

a Oaxfam:

http://www.youtube.com/watch?v=Mnb30oGR3Lk

sinceramente mi sembra un peccato veniale.

Ted ha detto...

Caspita.
A me no.
Se vedo che un'idea è stata già fatta, evito di proporla ancora. Specie se il mio cliente è tra i 4-5 più belli del mondo.

Anonimo ha detto...

in animazione fa piu ride però!
una cosa poi è copiare un artista per andare in lista a cannes.(triste)

un'altra è fare un virale (che sia virale e strappi un sorriso) per sponsorizzare un evento ben più ampio,
Una cosa come 17 eventi in contemporanea in tutto il mondo.

forse a questi di Diesel Cannes non interessa.....? fossero matti?

Ted ha detto...

Ti assicuro che la rivista fa ancora più ridere. L'ho persa l'anno scorso in Spagna ed è fantastica.
Concordo (e infatti lho scritto) sul fatto che almeno questo è un virale vero e fa ridere.

Se poi a questi di Diesel Cannes non interessi, lo vedremo al momento di iscrivere i lavori al festival.
Io dico che gli interessa...

Anonimo ha detto...

Però bisogna dire che è fatto bene. Simpatico.
Poi, come hai già detto tu, Ted, è gia stata fatta.
Ricordo - giusto per rompere un po' le scatole - una campagna stampa per Martini (o Campari, non ricordo bene): in una party - tramite montaggio - venivano messe delle persone una di fronte all'altra. In dolce conversazione e tra ammiccamenti vari, uscivano palesi richiami di scene pornografiche orgistiche.
E lì compariva la ragazza che beveva dalla bottiglia, posizionata in prossimità della zona pubica del suo migliore offerente, nonchè trescaiolo di turno. O il tizio che offriva - sempre una bottiglia - ad una ragazza, sovrapponendola al fondoschiena di un'altra.

La domanda è la seguente: se l'avessi fatto io questo virale, me l'avrebbero fatto passare? Naaaah.

Mr. Becks

Anonimo ha detto...

intendi una cosa così?
club 18-30

;-)

Unknown ha detto...

Però l'effetto del video è davvero delizioso... certo che DIESEL copi un'idea mi sembra molto improbabile ma chi sa come sono andate veramente le cose...
:-)

Anonimo ha detto...

In fondo, come ricorda Ric, a livello visivo l'annuncio del club 18-30 è uguale (ed è una campagna del 2002).
Dax82

Anonimo ha detto...

è il media che conta.
come virale sarà un successo come campagna lo è stato meno.

trovo inutile farsi le pippe a pensare chi sia stato il primo pubblicitario a copiarlo, visto che cmq l'originale resta l'artista.


è proprio tipico da pubblicitario.
"sono stato io il primo a copiarlo!"
ah allora bravo! short list!

Auariù ha detto...

E' molto divertente.
L'unica cosa: non si possono togliere i disegni? :D

Anonimo ha detto...

@Ric,

Quasi sicuramente era quella del Club. Io, da buon rincoglionito, ho postato Martini/Campari. Ricordavo così, e la ricordavo pure in bianco e nero. D'altro canto è tipica del sottoscritto, ricordare l'idea e non il cliente.
Non vorrei comunque, che c'è stata una copia della copia :) oppure la troppa Becks mi ha imbecksato talmente tanto il cervello che vedo sexgroups dappertutto.
Ted, che tu sappia, era esclusivamente del Club, l'idea orgistica?

Salù

Mr. Becks

Anonimo ha detto...

Lo scopo della pubblicità è determinare comportamenti se non sbaglio. Questa pubblicità vuole portare tanta gente alla festa, che si tiene in tante parti del mondo. Punto. Un virale, virile direi, cosi carino la gente alla festa ce la porta. E non credo si chiedano se sia copiata o meno.
La pubblicità e' per le persone, non per i 4 creativi che dietro uno spot ci vedono solo strategie da premio.

Anonimo ha detto...

alè ammutinamento!

Anonimo ha detto...

@18.19,

L'originalità no eh?
E' peccato.

Mr. Becks

Ted ha detto...

Anonimo delle 18.19, stai quindi dicendo che questo virale funziona. Lo sostengo pure io. Funziona ed è pure divertente, quindi hai ragione tu.

Qui si faceva un discorso più tecnico, che secondo me riguarda quelle poche marche trainanti dal punto di vista delle mode, degli stili, del coraggio, delle tendenze. Diesel è tra queste. E' un ruolo che ormai ha, ed è un bellissimo ruolo. Rispettarlo comporta degli oneri, però. Tra i quali io metterei anche "essere sempre originali" o "essere i primi a fare qualcosa" quando ti lanci in iniziative di questo tipo. Solo così quel ruolo ti resta attaccato addosso per anni, senza incertezze.

Questo virale è molto divertente e funziona. Ma non mi fa scoprire nulla di nuovo: posseggo quella pubblicazione da almeno un anno, e come me un sacco di altre persone, ed è anche fatta meglio del film a mio parere.

Anonimo ha detto...

Ted,

la penso esattamente come te. E vorrei aggiungere che questo lavoro è logorante. Non voglio stendere un velo pietoso sul settore, anche perché non è il settore, ma la creatività pubblicitaria. tra l'altro oggi mi sono alzato di buona lena, quindi non è un semplice sfogo.
Non si tratta nemmeno di premi, si tratta di vedere il proprio annuncio onair e dire: "Che figata. Mi piace. Originale".

Vedo che escono cose, fuori dall'Italia che a me non dicono nulla, o meglio, direbbero molto se le avessi viste 10 anni fa. E vengono premiate, strapremiate e invidiate.
Io resto del parere che QUI non abbiamo nulla da invidiare. Abbiamo solo un paese ottuso con gente ottusa che decide, noi in primis.
E se continua così toccherà cambiare lavoro se si vuole salvare la faccia (in banca di giorno, guerrilla di notte), tanto la creatività non è poi così richiesta dalle nostre parti e lo sappiamo.

Mi è capitato più di una volta di girare per agenzie e sentirmi dire dal DC che mi aveva offerto il suo tempo:
"Ma sei sicuro che vuoi fare questo lavoro? Guarda che non è tutto rosa e fiori."
E io, nella mia zucca:
"E tu perchè lo fai? Cazzone! Mi vuoi forse fregare?"
Alludeva, e come se alludeva.

Salù

Mr. Becks

advertiti ha detto...

Il video è l'esatta trasposizione in video della stampa.
Funziona comunque.

Avrei gridato alla figata se fosse stato originale.

Anonimo ha detto...

Ma non può essere che per i soliti profani, che poi sarebbe il target di Diesel, tutto questo appare nuovo e originale? Insomma che abbiano copiato lo sanno in pochi, per il resto RenzoRosso continua a essere un genio.
La Diesel è da qualche anno che sta scadendo, avete visto le ultime creazioni?

Maglia&Cucito

Gianni ha detto...

La pubblicità ben di rado propone qualcosa di nuovo e originale. Persino il grande e bellissimo spot "1984" della Apple (considerato il miglior film pubblicitario di tutti i tempi da una giuria di super-direttori creativi) ha diversi debiti in altri campi:
- Il libro di George Orwell
- Il video dei Pink Floyd "Another Brick on the Wall", uscito l'anno precedente

Anonimo ha detto...

Ted,
una cosa.
Hai detto che diesel compie 30 anni, giusto? Queste robe si vedevano negli anni 70, giusto? Questo viral è un teaser, giusto? Allora, aspettiamo e vediamo. - 1731975@gmail.com

Anonimo ha detto...

basta dire "è stata già fatta" per capire che non è una figata assoluta.
però sto pensando al consumatore e alla cultura contemporanea che dagli anni 70 ha fatto solo passi indietro in quanto a libertà d'espressione.
tanto che oggi la cosa di diesel appare come una novità assoluta.
cmq un creativo, per dignità, non dovrebbe copiare neanche l'opera d'arte.

Gianni ha detto...

Davide, in natura nulla si crea e nulla si distrugge, figuriamoci in pubblicità.

Anonimo ha detto...

ah, se vogliamo fare metafisica...
una cosa è copiare e un'altra è usare un linguaggio per esprimere un concetto. questa della diesel è copiata, ha copiato il concetto, non ha usato il linguaggio.

Ted ha detto...

YogaGianni, sei troppo assoluto. Suvvia. Ci sono cose più nuove di altre, o totalmente nuove. O quasi-totalmente nuove. Insomma ci siamo capiti: ogni tanto, qualcosa si può pure inventare.

Anonimo ha detto...

..purtroppo se anche facesse un porno vero non sarebbe un'idea nuova in quanto l'ha già fatto SHAIwear nel catalogo estate 2006 (con tanto di scelta uomo-donna,donna-donna,uomo-uomo), sul web non è più disponibile però io l'avevo scaricato.
barbara

Gianni ha detto...

Ted, essere assoluti è una condizione binaria: o lo si è o non lo si è. Impossibile quindi essere "troppo assoluti". Nella fattispecie, non sono assoluto per niente. La mia tesi è che la pubblicità raramente è innovativa. Non ho detto che non lo sia mai :-)

Anonimo ha detto...

Copiato. Visto. Non arrapa. E' come chi si accontenta di Bubbble' invece di Van o Frank. Di Chapman invece che di Armatrading. Di Whinehouse invece che di Aretha o Tina. Di vialli invece di Riva. Di Jamiroquai invece di Stevie. Di Silvio invece di Benito o Pinochet. Di Veltroni invece di Obama?

Anonimo ha detto...

Non so Fra', Obama e Veltroni sono entrambi del nuovo world-elettro-music.
Avrei posto il quesito così: tra un Obama e un Veltroni? Caetano Veloso?

Mr. Becks

Anonimo ha detto...

Mr. Becks, distorci la retorica.