domenica 8 marzo 2009

The future of Happiness.



"Hai solo vinile? "
"Yes men, only vinyl"
"Hai un biglietto da visita?"
"I've run out of it."
"Mandi dischi per posta?"
"No man no mail shipping"
"Hai un sito web?"
"No man."
"Hai un numero di telefono?"
"It's out of service."
"Quelle sul muro sono foto? "
"No man they're polaroid. But we've a lot of fucking new good records every day."

(Courtsesy of F. D'Emilio at A-1 Record Shop, East Village, NYC 2009.)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

The future of music, too.

Anonimo ha detto...

yeah man.

Anonimo ha detto...

Questo post mi ha ricordato un fatto vero accaduto tanti anni fa.
Ero in Florida. Un amico malato per gli Steppenwolf mi chiede di portargli una chicca introvabile,
un extender-play con una versione lisergica di the pusher lunga intorno ai 20 minuti.
Entro in un negozio di dischi. Era il 91, e già i vinile erano introvabili.
Il gestore mi indica il retrobottega, mi accompagna e mi lascia li, da solo, a scartabellare sugli scaffali. Ad un certo punto sento un trambusto della madonna. Resto impalato nel retrobottega
Mentre le grida si fanno più concitate.
Quando torna il silenzio, esco, guardingo. Arrivo vicino alla cassa dell’ingresso e trovo disteso per
Terra un povero cristo con le ginocchia del gestore sulla schiena a tenerlo bello fermo.
Tempo due minuti due arriva la pula che se lo carica, ridendo e prendendolo in giro.
Poi il gestore mi ha spiegato che l’aveva beccato, al ritorno dal retrobottega, mentre tentava di darsela a gambe con un lettore di cd che aveva sulla cassa.
Nemmeno Tarantino.

Ps. Il vinile degli Steppenwolf è risultato graditissimo.

Anonimo ha detto...

ah the future of happiness is in this post?
Discover the world.


http://www.youtube.com/watch?v=RIoBXdQX_wY



come quel diavoletto nella foto con la scritta I LOVE NY

LB

Anonimo ha detto...

Ho visto Mauro Macchia con uno zaino in spalla pieno di vinili. E Tarcus gli usciva di fuori!

Gianni ha detto...

Il vantaggio dell'antiquariato è che aumenta sempre di valore.

Anonimo ha detto...

Nel primo episodio di Life On Mars (citazione da Bowie) c'e' una scena in cui il tizio, indietro nel tempo, entra con l'amica in un negozio di dsichi. Le dice in sintesi: Vedi sta roba, lp ecc, in futuro verra' sostituita da cd e poi da mp3. Devo trovare il modo di riportare sta roba con me..'' Nel pliot c'e' come colonna sonora Love The One you're with di Stills. Nel primo episodio invece Baba'O Riley degli Who (''...Oh, yeah
Teenage wasteland
They're all wasted!...'').
Comunque in quel negozio ci sono stato.
Il tipo era di un pallido, ma di un pallido che non avevo mai visto.
Come se l'unica luce con cui la pelle del suo viso abbia mai potuto avere nella vita una chance di imbattersi fosse solo quella della spia on-off di un ampli.

Il poeta di sottofondo ha detto...

Che meraviglia! Non gli avrai mica chiesto se aveva "I just called to say i love you" di Stevie Wonder, vero?
:)

http://www.youtube.com/watch?v=eCykxJzVxMg