sabato 27 giugno 2009

Tutti i premi italiani a Cannes (nella foto: la sobria esultanza di un giovane leone).



MEDIA LIONS Bronzo BWIN online poker, Arnold
MEDIA LIONS Bronzo COCA COLA Illumina Milano, JWT
MEDIA LIONS Oro BACI PERUGINA Giovanni, Armando Testa
PRESS Bronzo MUSEO DEL FUMETTO, JWT
OUTDOOR Argento SUPERATTAK, DDB
OUTDOOR Bronzo MUSEO DEL FUMETTO, JWT
CYBER Bronzo ZOOGAMI BEER, Saatchi&Saatchi
FILM Bronzo FLORA by GUCCI, REM
FILM Oro FLORA by GUCCI, REM (Best use of music)
FILM Argento CITROEN, Euro RSCG.
YOUNG LIONS COMPETITION (cyber) Oro (Antonio Di Battista - sì, è quello della foto - e Massimiliano Bibbo)

43 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi a tutti! L'Italia alza la testa.

Chi sono i creativi dei vari leoni Ted?

Anonimo ha detto...

Oro ai giovani leoni. Quando giochiamo ad armi pari è evidente che i figli di Leonardo, Dante, Raffaello siamo noi.

young and ready ha detto...

Ma CITROËN è francese (a meno che tu non ti riferisca ai credits art/copy made in Italy).

O sbaglio?


PS
L'ho sempre pensata come Anonimo 10.14.

Anonimo ha detto...

ma quello è così contento perchè si è assicurato un lungo e radioso futuro nel mondo della pubblicità italiana?

Anonimo ha detto...

forse gioca solo a fare il cretino ma è consapevolissimo che non sono i leoncini a costruire un futuro radioso. però avrei esultato anch'io! magari in maniera un po' più composta...

r.

Anonimo ha detto...

spero che i giovanotti abbiano già preso accordi con qualche DC incontrato a Cannes, perchè se ritornano in patria per loro ci sarà una botttiglia da stappare e nulla più. Anzi paradossalmente potrà essere peggio per l'invidia dei vari senior ammuffiti (parlo di quelli non bravi ovvio).

Ted ha detto...

Il giovanotto che esulta, che ebbi modo di apprezzare negli anni di Saatchi, e' gia' felicemente diretto in Agency/TBWA a roma. A meno di clamorose proposte di Droga5 o altre
sigle a cui non si puo' dire di no.

La campagna Citroen risulta anche a me francese, ma I creativi sono italiani e ha anche vinto un premio all'adci.
Non se dire se l'agenzia sia la euro italiana.

Sui credits delle varie campagne consiglio di consultare canneslions.com.

Anonimo ha detto...

io sono davvero disorientato, ma citroen vale un argento? ed un giochino un young lion. ? ed uno spot realizzato da dio un oro e bronzo? tutto cìò mi disorienta. pensando soprattutto ai "vecchi" guinnes a stella artois , ..sono queste le nouve idee vincenti. come si puo distinguere il bene dal male, il cine panettone dal film d'autore, quando tutto è davvero così uguale. Sono disorientato, non so più cosa è bello e cosa è brutto, cosa è un idea e cosa un giochino . Aiutatemi a capire. d'avvero il mondo a prodotto solo due film (in categoria) meglio di citoen. Forse non capisco l'arte o fosre è un incantesimo. jwt, quella che secondo mè tra tutto è una vera idea è solo un bronzo, e attack , bella non si discute, ma i bimbi che abbracciano il robot, non dovrebbero avere 60 anni per essere oltre che bella anche una campagna con un messaggio corretto? per cortesia . mi fate capire.

Grazie

Andrea

FRa' ha detto...

L'edizione piu' disbanded di sempre. O no? In periodo di pochi soldi piu' italiani. E giovani. Esperti di pochi soldi da sempre. Forza loro.

Anonimo ha detto...

AIUTATEMI, sono disorientato.
ma davvero Citroen vale un argento? ed un giochino vale un young lion?
due bambini che abbracciano un robot , giocattolo con cui giocavano i nostri nonni e non i nostri figli, vale un argento?
un film girato da dio è un oro/bronzo?
ed una grande idea come jwt solo un bronzo?
non capisco più la differenza tra il bene ed il male, tra il cinepanettone ed il film d'autore, Sono queste le grandi idee di oggi, soprattutto ripensando ai vari guinnes o stella artois, ora dobbiamo credere che le grandi idee siano queste? , che la qualità del digitale sia meglio della vecchia tv , che il suono su cd sia meglio del vinile, è questo a cui dobbiamo credere ora, aiutatemi a capire, io sono disorientato. e confuso, non so più che direzione prendere, cosa pensare, forse cristian è davvero meglio di vittorio de sica e non lo ho mai capito.
Aiutatemi a capire vi prego.

Grazie

young & ready ha detto...

Infatti la mia considerazione partiva dai credits ufficiali di Cannes. E, se posso permettermi, il 'giovane leone' ha fatto bene ad esultare così. Bravi, ancora bravi.
Giovani e cazzuti.

Carlo ha detto...

Comunque non credo che il livello generale sia inferiore a quello dell'anno scorso, anzi... a parte qualche premio incomprensibile (vedi Wrangler) le cose premiate sono tutte originali e interessanti... probabilmente l'effetto positivo della crisi e del calo di iscrizioni è che prima di buttare soldi per mandare a Cannes una robetta tutti ci hanno pensato due volte...

Anonimo ha detto...

Anonimo.

Citroen è stato uno dei film più applauditi sia al palais sia alle proiezioni delle shortlist.

Il "giochino" del cyber è un'idea semplice e sorprendente, che colpisce proprio al centro.

Il robottone incarna alla perfezione il ruolo dell'oggetto carico di affetto(o preferivi abbracciassero un cellulare?, così, tanto per essere più razionali).

Un film che usa la musica in modo eccezionale vale un oro in best use of music. Se poi è anche girato da dio e ti fa quasi sentire il profumo per vendere un profumo, sì, vale sicuramente anche un bronzo.

Per Jwt SOLO un bronzo? Ma sai cosa significa un bronzo a cannes?

Spero di averti aiutato un po' a capire.

Anonimo ha detto...

è da venerdì che mi chiedo come la mutisoggetto "wrangler" si possa essere accaparrata il premio maximo di cannes nella categoria stampa e dai vostri commenti vedo che non sono l'unico.

(ri)pensandoci... e rileggendo un po' di pareri qua e la, mi sono chiesto se non sia stata una scelta proprio per andare contro alla vagonata di fake e alla corsa al premio che le varie agenzie (non solo italiane) hanno ripetuto per l'ennesima volta per portarsi a casa un riconoscimento.

nel senso: una campagna con un concetto alla base semplice, chiaro e non "sparato". quasi banale, anni '80 (a parte che i revival hanno sempre fatto breccia)...
dei soggetti ben realizzati e mirati al solo posizionamento del marchio. meritevole di vincere un premio proprio per questa controtendenza: l'originalità di fare le cose secondo brief.

è tutta una mia pippa mentale, vero?

Poss ha detto...

Citroen è italiana. Almeno sul sito Euro RSCG Milano c'è

http://www.eurorscgmilano.it/clienti_lavori/citroen/tv/c3/c3.html

Anonimo ha detto...

la cosa che mi sembra veramente interessante e positiva è che l'italia porta a casa leoni nelle 3 categorie di sempre (gucci, citroen, muf, attak) e contemporaneamente 3 leoni nella nuova categoria media (baci perugina, cocacola, bwin) e finalmente un primo storico leone per l'italia nei cyber (zoogami beer)

come dire, riusciamo a confermare la creatività italiana sui mezzi classici, e ad accedere finalmente alle categorie più recenti.

sembra un buon segno per il futuro.

Anonimo ha detto...

certo che siete tutti strani:
lo scorso anno avete acclamato uno spot idiota come quello del gorilla, inutile, sensa senso e fake, ed oggi criticate wrangler...


certo che siete strani...

Anonimo ha detto...

MI SPIEGATE CITROEN. PER CORTESIA.

Poss ha detto...

Dai, non si può non capire CITROEN!!!! :)

Anonimo ha detto...

Paradossale che per una volta che l'Italia torna a casa con buoni risulati da Cannes, ci sia comunque qualcuno che non riesce a fare altro che criticare.

I leoni in stampa e outdoor sono più che meritati. Sono stati entrambi apprezzati in tutto il mondo anche prima di Cannes. Complimenti a Boccassini, Mainoli, Bertelli, Cesano, Valero e Mian.

Il film di Citroen è stato applaudito all'infinito al palais. Un esempio splendido di come si possa far sorridere senza fare commedia all'italiana, con un brief tutt'altro che esaltante e spendendo anche pochissimo. Mentre il film di Gucci porta a casa due leoni, cosa che succede soltanto ai grandissimi film a Cannes. Bravo Ruini!

Zoogami beer nei cyber è un evento di per se. Si infrange il tabù che voleva il nostro paese sempre fuori dal podio in questa categoria. Consiglio a chi non lo ha visto di dargli un occhiata. E' un lavoro lontano anni luce da quello che si vede in italia nel web. Bravo Musilli e tutto il team di Saatchi Roma.

Baci perugina e gli altri 2 leoni nei media, sono importantissimi se si considera la direzione che sta prendendo la comunicazione.

Il lavoro dei young lions anche ha la sua importanza e conferma la positività per l'italia di questa edizione. Complimenti quindi anche a Dibattista e Bibbo.

Anonimo ha detto...

Amen.

Trendellemburg

Anonimo ha detto...

bhe, ragazzi... io direi che ci siamo dimenticati di attribuire il leone più importante: per la categoria "divulgazione informativa", proporrei il leone di peluche a radiodisbanded.

ci ha tenuti in compagnia per tutta la settimana croisettina, tenendoci informati meglio che qualunque altro sito, blog o segnali di fumo.

alla faccia di T MOBILE!

Anonimo ha detto...

DEVO DIRE CHE PERO' ATTACK E'
LA CAMPAGANA CHE AVREI VOLUTO FARE IO.

Anonimo ha detto...

anche io non ho capito citroen, togli gli optional e costa meno..è questo il senso.

per vedere premiata la vera creatività propongo di fare come noi facciamo per i vini, giudizio con etichetta coperta, allora vedremo le agenzie dei 4 major group un po + a digiuno e gli indipendenti prendersi qualche rivincita eh eh...
ma sarebbe come la moviola in campo ..chiediamo troppo..e poi tutti + o - sanno...impossibile ma sarebbe bello vedere che succede..

cia a tutti i pubblivori

Anonimo ha detto...

rispondo a chi ha cercato di spiegare Attack

se il concetto è welcome back. vuol dire che diamo il bentornato a cio che era inutilizzabile xè rotto..Attack ti riporta tutto ..ok +o -

il vecchio riabbraccia il suo vecchio giocattolo omino legno...bello bellissimo, super ok

i bimbi xè riabbracciano il robot..non credo che loro, fotgrafati ai tempi nostri, giocassero con il robottino di mio nonno...

questo non capisco..ma credo ci sia una spiegazione a tutto ciò se voi pubblicitari che tanto ne capite la avete premiata .. esaltata eccc..

ditemi

Anonimo ha detto...

http://www.bannerblog.com.au/2007/05/turkey_free_speech.php

Ecco l'oro dei Young Lions. Maggio 2007. Si comincia presto, eh?

Anonimo ha detto...

Il link giusto è:

http://www.bannerblog.com.au/2007/05/turkey_free_speech.php

E in effetti l'idea è identica...

Anonimo ha detto...

http://www.bannerblog.com.au/2007/05/turkey_free_speech.php

In effetti l'idea è identica...

Ted ha detto...

E' vero, è molto simile. Ma posso mettere la mia mano sul fuoco sul fatto che non la conoscessero.
Del resto tutto è stato già fatto...(accidenti vale già anche per il web!).

Anonimo ha detto...

azzz... è identico

Anonimo ha detto...

bannerblog è l'ads of the world dei banner. forse l'unico on line dove si possa cercare e trovare ispirazione. dubito che un giovane creativo che lavora sul web non lo abbia spulciato a lungo, visto che l'archivio non è immenso e che il banner in questione fa parte della stessa categoria sociale. del resto, quando in agenzia ho mostrato il banner vincitore dei tuoi giovani leoni, tutti hanno detto:"ma questo è già stato fatto tempo fa!"
poi, va bene la buona fede, ma insomma... è sempre una grossa delusione.

Peter ha detto...

Più che altro è la competizione dei Giovani Leoni a Cannes a non aver senso: è logico che se devi risolvere un brief in poche ore (e con una creatività di alto livello) se l'idea non viene vai a cercare "ispirazione" da qualche parte... del resto questo non è un lavoro da centometristi (anche se purtroppo la quotidianità delle agenzie è così) e bisognerebbe contrastare questa tendenza, non favorirla...

Anonimo ha detto...

Peter,
se devi risolvere un brief in poche ore e l'idea non viene, non partecipi ai giovani leoni.
Se fai il furbo, sei solo una giovane volpe.

Anonimo ha detto...

Pituttosto che il cyber, guardiamo le altri giovani categorie. Gli argenti sono pressochè imbarazzanti. Non oso immaginare cosa girava quei giorni.

Antonio Di Battista ha detto...

Ciao a tutti, sono quello che esulta nella foto. Quello che "gioca solo a fare il cretino ma è consapevolissimo che non sono i leoncini a costruire un futuro radioso", per usare una citazione di voi anonimi. Immaginavo che la nostra vittoria - un po' come tutte le vittorie - ci esponesse a delle critiche, ma non credevo fino a questo punto. In ogni caso, vi ringrazio di essere anonimi come siete. Sono le persone come voi che da sempre mi forniscono la linfa per andare avanti.

Il banner turco sulla libertà di parola mi ha letteralmente sbalordito, è davvero molto simile. Ma ti rassicuro Ted, puoi mettere sul fuoco la mano con tutto il braccio, perchè nè io nè Massimiliano la conoscevamo. Come ben sai, abbiamo lavorato con pochissimo tempo e una pressione di 40 atmosfere. Per questo avevamo voglia di fare tutto, tranne che di perdere tempo a cercare e copiare il banner di qualcun'altro.

Sono sicuro che gli anonimi che affollano questo blog, così come le nostre vite, avrebbero fatto qualcosa di più creativo, di più originale e avrebbero esultato in modo più composto e con un completo più (o forse meno?) elegante, ma purtroppo tutti abbiamo dei limiti. E voi anonimi, evidentemente, avete appena scoperto i miei.

Ted, ti ringrazio per lo spazio su questo blog e per la carica che mi hai dato durante il festival. Come vedi, anche avere qualcuno che ti supporta è importante. Ant

Ted ha detto...

Ciao Antonio,

non so se si è capito ma approvavo la tua esultanza. Ci sta tutta direi, e mi oiace anche vedere l'epressione di Bibbo mentre ti osserva.

Le critiche (anonime o meno) ci stanno, ma non le devi prendere alla lettera secondo me. La cosa più giusta è quella che hai scritto tu qui sopra: nessuno butterebbe mai alle ortiche l'occasione di partecipare ai giovali leoni copiando qualcosa di già esistente. E' un po' come quando ricevi il brief della vita e lo sprechi utlizzando qualcosa che già esiste. E' una cosa che non si fa, che tu non fai (perché ti conosco) e nessuno dotato di senno e di entusiasmo farebbe mai.

La campagna turca purtroppo è assai simile, ma ahimé in questo lavoro capita spesso che una bella idea sia stata già fatta da qualcuno prima. Questo non significa necessariamente "copiare".

A chi ha osservato che era impossibile che non conosceste quel banner, puoi sempre rispondere che non lo conoscevano nemmeno i giurati, se no non ti avrebbero premiato. Del resto non si può conoscere tutto.

Goditi la tua vittoria (e il tuo bronzo) e in bocca al lupo per la tua nuova avventura in Agency.

baci

Amen ha detto...

Caro Antonio, la prima lezione che Cannes dà (a quei pochi italiani che, come noi, qualcosa hanno vinto) è che se vinci sarai ricoperto da una marea istantanea di merda.

L'Italia ha una logica paradossale: se vinci a Cannes, è più probabile che le tue quotazioni scendano.
E' più probabile che una vittoria venga trasformata in furto da movimenti di controinformazione sempre (guarda caso) anonimi.
Ed è quasi certo che sono proprio gli amici che aiuteranno a rilanciare i sospetti.

I veri talenti, anche tra questa chiacchericcia, neofuturista (tutto sommato fascista) corrente di pensiero che tende a far credere che i "giovani" non ce la fanno per un qualche complotto dei "vecchi", sono pochissimi.
Perché il talento è sempre stato poco. In tutte le generazioni. Per questo è prezioso: perché è raro.

Tu ce l'hai. Usalo bene.
Per esempio, espatriando finché sei giovane.


Non ti curar di loro, ma guarda e passa (questa l'ho copiata da un tizio).


Amen.

Anonimo ha detto...

"forse l'unico on line dove si possa cercare e trovare ispirazione. dubito che un giovane creativo che lavora sul web non lo abbia spulciato a lungo, visto che l'archivio non è immenso e che il banner in questione fa parte della stessa categoria sociale. del resto, quando in agenzia ho mostrato il banner vincitore dei tuoi giovani leoni, tutti hanno detto:"ma questo è già stato fatto tempo fa!"
poi, va bene la buona fede, ma insomma... è sempre una grossa delusione."

rispondo a questo commento dicendo che proprio per le ragioni che tu stesso citi, dubito che due creativi che si giocano tutto in 24 ore, pensino di prendere per fessi 25 giurati che ci passano colazione pranzo e cena su Bannerblog. Sarebbe proprio da cretini giocarsi come unica carta un'eclatante presa per il culo della giuria, non trovi?

Anonimo ha detto...

Dio benedica Laura Sordi e Antonio Di Battista.

Big Delusion ha detto...

sì, vero: i giurati non lo conoscevano sicuramente. mi dispiace solo per i turchi, che se avessero iscritto il banner due anni fa, avrebbero vinto.
due anni fa.

quanto alla vittoria di quest'anno, davvero tanti complimenti. la mia delusione, da giovane creativo, nasce dal fatto che proprio i giurati di cannes premino cose vecchie di due anni. e in tutto questo non c'entrano nulla i sicuramente bravissimi Antonio e Massimiliano. quando ho visto il loro banner (non conoscendo quello dei turchi) mi sono assolutamente entusiasmato. quando ho capito che era roba vecchia allora mi sono cadute le palle. scusa il francesismo.

Antonio Di Battista ha detto...

Ma sì Ted, so che l'esultanza ti è piaciuta, del resto su quel palco è davvero difficile riuscire a contenere le emozioni. Io stesso non avrei mai pensato di scegliere il "punchy style" (così era definito sul daily lions :-), ma tutti quei flash che ti piovono contemporaneamente sulla retina sono come iniezioni di adrenalina.

Crepi il tuo in bocca al lupo per la nuova avventura in Agency.com e complimenti per il tuo ottimo blog, ormai più visitato di ads of the world ;-) A presto, Ant

Anonimo ha detto...

Ma non più visitato di Bannerblog ;)

davide ha detto...

Antonio.
rispondi così:

eh.. eh... ve rode r culo eh.

best

Davide
iamabean.com