giovedì 29 maggio 2008

Ma veniamo ai giorni nostri.



Siccome le storie su Toscani annoiano sempre, eccone una un po' più contemporanea, starring Eric Kessels (imperdibile e famosissimo il sito della loro agenzia, che varia in una trentina di home page diverse) e gli amici di Diego, giovane creativo della Auge, neonata agenzia dal bellissimo nome, fondata da poco da Giorgio Natale.

Elvis has left the building

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh,

vorrei avere una giornata di tempo per partecipare al concorso "vota la tuo kesselskramer home page preferita". - 1731975

Anonimo ha detto...

Ogni volta che vedrete una Menabrea potrete dire "io non c'ero."

serata indimenticabile.
personaggio unico.

nicoruk.

Stefano Lombardini ha detto...

it was cool.

Anonimo ha detto...

Bravi tutti. In Auge girano ragazzi con pancia e cuore, vedo. In K&K gira di tutto. Li' la creativita' e' allergia al fighetto, all'addy, al pubblicitese in voga. Non in Auge.

Anonimo ha detto...

Auge supporta K&K.

in tutti i sensi:
http://inauge.blogspot.com/

:)

nicoruk.

EGO ha detto...

La caccia al fighetto è aperta!!

Anonimo ha detto...

quello trendy lo stiamo gia' torturando.

Anonimo ha detto...

kessels è un furbone che, a parte diesel, non ha mai fatto niente di veramente importante. pensare che la sua case history più rilevante è quella di un ostello di amsterdam.
ma visto che fa tante cose belle e incomprensibili, allora tutti a dire che è un genio. se non è essere fighetti questo.
mah...
a ognuno i modelli che si merita.

Anonimo ha detto...

"to Anonimo 19.30"

Machecazzodici? La campagna per "l'ostello" e' la perfetta evoluzione del "We try harder" di Avis pensata da Bernbach. Una campagna che dura da anni, di una intelligenza spettacolare che ha dato un seccesso pezzasco al quel piccolo ostello se si pensa al loro misero budget.

Anomino delle 19.30 nel tuo nome c'e' il tuo destino (ora immagina una risata satanica, fuoco, fiamme e una forcina su per il culo).

Stefano Lombardini ha detto...

"cose belle e incomprensibili?"

a parte l'ostello, i progetti migliori della sua agenzia sono idee di una semplicità disarmante, come gli oggetti di design fai-da-te "do" e la partita tra le peggiori squadre di calcio del pianeta in contemporanea con la finale dei mondiali...

se c'è un'agenzia dove le seghe mentali di certe cose che si vedono su archive non avranno mai spazio è proprio la sua!

Anonimo ha detto...

Io voglio dire solo una cosa e mi spiace, non è su Kessels. Siete fortunati chiunque voi siate ad essere nella nuova agenzia di Natale. Ho avuto il piacere di lavorare con lui in passato ed è stata una delle esperienze più formative con uno dei creativi migliori in italia, oltre che un vero ‘signore’ come non ce ne sono, che non ti ruba ma ti dà tanto. Godetevelo e rimanetegli appiccicati. Avete il futuro assicurato. Natale in Auge!! Ehi Ted, non prendertela, glielo dovevo…

Ted ha detto...

E perché dovrei prendermela? Non solo confermo tutto quello che hai detto, ma ti dirò che siamo anche amici e auguro a Giorgio tutte le fortune che lui merita.

Mi piace tantissimo il nome che ha scelto per la sua agenzia, e anche il sito è bellissimo da vedere: meglio di così non poteva iniziare.

In bocca al lupo anche da qui, Giorgio.