mercoledì 16 luglio 2008

2008, anno ufficiale della Disbandedness.



A vederlo da fuori sembrerebbe quasi un mercato vivace e dalle mille opportunità: nel 2008 quasi tutte le grandi agenzie di pubblicità hanno cambiato i loro vertici creativi. Un movimento che ricorda le migrazioni epocali che storicamente precedono le grandi guerre (anche se qui si si combatte per un pezzo di torta secca prerosicchiato dai topi e due biglietti del gratta & vinci). A memoria, e in totale disordine, cito i cambiamenti in McCann Milano (con l'arrivo di Marco Cremona & altri, mentre Giorgio Natale apre Auge), in Mc Cann Roma (dove Paola Manfroni va ad aprire la sua MaRiMo), in Publicis (con McGregor che va via, sostituito da due nomi al momento segreti ai più), in United (con Pepe-Siani che vanno in BBDO), in BBDO (con Vigorelli che scende a Roma e Lorenzini che va a fare il giro del mondo), in Armando Testa (con Mastromatteo che arriva), in Saatchi&Saatchi Roma (dove Luca e il qui presente Ted aprono The Name) e Saatchi Milano (con Agostino Toscana che scende a Roma) in Leo Burnett (dove Volpi e Ambrosini lasciano per andare in Wlf), in Memphis (dove Elvis has left the building). Tutto nel 2008. E in più molte altre scosse, alcune da me dimenticate, altre semplicemente omesse o non rivelate perché questo non è un luogo di gossip. Ma la vera domanda è: i cambi di poltrona fanno bene ai reparti creativi? Lo stagno è movimentato dai nuovi rospi? La pubblicità italiana ne beneficerà? Ma soprattutto: con o senza la i?


Elvis has left the agency.

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Yuts, daw palagpat imo blog.

Anonimo ha detto...

E' stato uno scossone: il capofamiglia Alice Diego Abbantatuono si è attaccato alla bottiglia non appena ha saputo dell'abbandono dei suoi creativi preferiti

smack my ass ha detto...

Sembra il fantacalcio. C'è qualche art director pronto ad impaginare una "gazzetta della pubblicità", ovviamente color merda, con elencati tutti gli spostamenti di mercato di questo pazzo 2008? E poi Pepe indosserà la maglia numero 10? E Lorenzini abbandonerà davvero la professione per dedicarsi ai pulcini? Ed è vero che Lorenzo Marini, come Paolo Maldini, non mostra segni di invecchiamento? Ma soprattutto...Cremona o Lippi in nazionale? :)

Anonimo ha detto...

Chissa' la Publicis in acido.

smack my ass ha detto...

:)

La publiciLSD

The City ha detto...

Per non parlare poi dei creativi che sono diventati altro (escluderei i casi di abbandono per incapacità):
fotografi, gestori di tranquilli Bed and Breakfast, insegnanti di yoga, internet pr, registi pubblicitari, traduttori di giapponese, giornalisti... Non conoscete anche voi tanti casi simili? E avete sentito cosa dicono queste persone ora? "Mai stato meglio". Sarà collegato con questi traslochi al vertice?

Anonimo ha detto...

Ronaldinho in 1861

Anonimo ha detto...

mah, per ora la cosa più disbanded del 2008 è la vittoria di Rafa Nadal a Wimbledon (Rafa has left the clay)

smack my ass ha detto...

1) Cavalier Vigorelli fa cioccolatini che è un vero piacere.

2) La Cremona Avventura è un personaggio tv.

3) Pepe ha un futuro nell'import/export delle spezie orientali. Così come Sala.

4) MacGregor ha aperto una catena di fastfood. O di computers?

5) G. Natale aspetta il 25 dicembre per decidere.

6) "Scotto di Carlo" produce risotto di Novara surgelato, già pronto.

7) Seghe...là! è chiuso in bagno da anni.

8) Barb(ar)ella è la "nuova" Jane Fonda italiana.

9) Pirella vende pneumatici per sole donne.

10) "Vichy" Gitto fa ricerca su cremine anti-rughe

11) Franco Moretti ha optato per il mercato della birra.

12) Giovanni Porro ha aperto un centro estetico.

13) Luca Albanese è un comico di successo.

Gavino, infine, SANNoia.

Buon Mercoledì Lisergico.

smack my ass ha detto...

il "mac"-gregor si è impallato e ha inviato il commento tre volte...cancella pure ciò che vuoi Ted...

The City ha detto...

David il punto 10 mi ha fatto morire ahahah

smack my ass ha detto...

Sssttt...scrivilo "a bassa voce" Stefania.
Non facciamoci scoprire. ;-)

DDB:

DOVE DIVENTI BELLO.

Anonimo ha detto...

Quanti, dei nomi citati da Youmore, sono persone felici?
Dax82

Anonimo ha detto...

Hanno solo fatto un giro tondo. Finchè non chiameranno nuovi bambini a giocare con loro dubito che cambierà qualcosa. Il fatto è che si sà loro sono egoisti. Forse hai qualche speranza se porti con te il pallone, ma rischi solo che se lo portino a casa loro dopo.

Esistono bravissimi (ma bravi davvero) giovani creativi che se ne stanno a casa o impantanati in uno stage. Nessuno se ne accorge. Nessuno punta su di loro.

smack my ass ha detto...

RUFUS, GUARDA QUI:

http://it.youtube.com/watch?v=nhPHf8QEsRk

Anonimo ha detto...

Non si può sapere se i cambi di poltrona fanno bene. Almeno non per il momento. Certo, i sostituti sono sempre grandi porfessionisti (e quasi mai deludenti), ma più che farmi questa domanda, mi chiedo come l'anima della struttura cambi rapidamente.
Molti degli ex hanno fatto la storia della nostra pubblicità degli anni '90, ora i nuovi dovranno continuare la tradizione e cercare di non uscirne sconfitti.
Un po' come se chiami un nuovo allenatore: dovrà mantenere lo standard alto su tutto e per tutto, altrimenti diventa difficile la sopravvivenza.
Ogni agenzia ha i suoi obbiettivi, e le richieste sono sempre maggiori.

Ted, quando te ne sei andato da Saatchi la domanda che mi ponevo quando leggevo la notizia - anche se i sostituti erano una coppia saatchista senza rivali - era la seguente:
"Ogni comunicazione, fatta per clienti a volte diversi da quelli di Milano, avrà lo stesso approccio di prima?". Tale domanda la faccio anche per le altre agenzie, ma ovviamente ci vuole tempo per capirlo: Work in progress...

Resta il fatto che quando un Dc se ne va, dopo aver militato molto tempo in un'agenzia, nell'aria cambia qualcosa: essa va in restyling, e bisogna sperare che tale cambiamento sia superiore al precedente e innovativo. Altrimenti meglio Lippi a Donadoni.

Mr. Becks

Anonimo ha detto...

Sanissima la domanda se costoro sono felici.
Lorenzini sicuramente si.

Ma indagando a fondo, voi siete felici? I vostri amici sono felici? L'Italia in genere, è felice? Berlusconi? Veltroni? Magistratura? Le madri dei bulli? I capofamiglia monoreddito? I gay? I malati senza copertura assicurativa? I portatori sani di mutuo?

L'inflazione, sicuramente è felice.
E forse anche la Lega.

Anonimo ha detto...

Davidyoumore, davidyouless please

smack my ass ha detto...

OPPS, QUALCUNO SI E' OFFESO...I'M SORRY!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Rufus. - 1731975@gmail.com

Anonimo ha detto...

LSD + Gasbarro

Anonimo ha detto...

in Publicis

Anonimo ha detto...

Contento per la publicis allora.
Secondo me i cambi di poltrona fanno bene comunque: P&S sono bravissimi e daranno fiducia al reparto. Lo stesso Mastromatteo, che si è portato dietro Lampugnani e Guerrera, sicuramente darà una ventata di ottimismo in AT.
Volpi simpatica persona e ottima copy, speriamo che la lascino vivere. Lo stesso per Cremona... eddài, che sono tutti molto bravi. Se qualcosa cambiasse anche nella mia agenzia sarei felice.

Anonimo ha detto...

Wlf non mi sembra un'agenzia che si sia mai particolarmente distinta, nè
tantomeno i due nuovi dc.

Unknown ha detto...

Però WLF è un bellissimo acronimo, converrai...